Patente a Crediti

Spett.le Impresa,
come noto, il decreto attuativo che istituisce la patente a crediti (in corso di pubblicazione) stabilisce i criteri per la richiesta, il 1° ottobre 2024, della patente, che rientrerà tra i documenti da inviare alla committenza, e per l’attribuzione/decurtazione dei crediti. 

L’impresa, entro 5 giorni dalla richiesta, dovrà dare comunicazione dell’avvenuta istanza al proprio RLS/RLST.

Con questa informativa si intendono sottolineare i punti salienti del provvedimento, che riguarda tutte le imprese che operano nei cantieri temporanei e mobili escluse quelle in possesso di attestazione di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.

REQUISITI per il rilascio della patente (da richiedere attraverso il Portale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro):

• Iscrizione CCIAA (requisito da attestare mediante autocertificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000)
• Adempimento da parte di DL, preposti, dirigenti, lavoratori degli obblighi formativi di cui al D.lgs. 81/08 (requisito da attestare mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000)
• Possesso di DURC in corso di validità (requisito da attestare mediante autocertificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000)
• Possesso del DVR nei casi previsti dalla legge (requisito da attestare mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000)
• Possesso del certificato di regolarità fiscale nei casi previsti dalla legge (requisito da attestare mediante autocertificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000)
• Avvenuta designazione del RSPP nei casi previsti dalla legge (requisito da attestare mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000).

La patente è revocata in caso in caso di dichiarazione non veritiera accertata in sede di controllo successivo al rilascio.

CREDITI DELLA PATENTE: al momento del rilascio della patente vengono attribuiti 30 crediti, incrementabili fino ad un massimo di 100 secondo i seguenti criteri:

• Fino a 30 crediti per storicità dell’azienda (iscrizione alla CCIAA da 5 a 10 anni: 3 crediti; da 11 a 15 anni: 5 crediti; da 16 a 20 anni: 8 crediti; oltre 20 anni: 10 crediti)
• Fino a 30 crediti per interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro (certificazione UNI ISO 45001: 5 crediti; Asseverazione del MOG da parte del CESF: 4 crediti; formazione aggiuntiva sulla sicurezza di almeno 1/3 dei lavoratori ad almeno 4 corsi in 3 anni: 6 crediti (8 se coinvolge almeno il 50 dei lavoratori stranieri impiegati); investimenti per acquisto di tecnologie per la sicurezza: da 1 a 6 crediti a seconda dell’importo investito; formazione da parte del Mastro Formatore Artigiano di corsi sicurezza ai propri dipendenti: 3 crediti; minimo 2 visite in cantiere del medico competente: 2 crediti)
• Fino a 10 crediti attribuiti in ambiti diversi da quello “Sicurezza” (da 1 a 4 crediti per dimensione dell’organico; da 1 a 2 crediti per attestazioni SOA in classifica I o II; 2 crediti per possesso della qualifica di Mastro Formatore Artigiano; 2 crediti per applicazione di determinati standard contrattuali/organizzativi certificati ai sensi del titolo VIII, capo I del D.lgs. 276/2003; 2 crediti per consulenza e monitoraggio con esito positivo da parte di CESF; 2 crediti per formazione linguistica ai lavoratori stranieri; 2 crediti per riconoscimento da parte della Cassa edile dell’incentivo previsto per la denuncia di non più di un terzo di operai di I livello; 2 crediti per la certificazione del regolamento interno delle società cooperative). 

DECURTAZIONE DEI CREDITI
Sono molteplici le violazioni (correlate a provvedimenti definitivi emanati nei confronti delle imprese) che determinano una decurtazione dei punti:

• Violazioni con contenuti degli allegati I e XI del D.lgs. 81/08 (da 1 a 5 punti a seconda della violazione)
• Lavoro irregolare (da 1 a 3 punti)
• Infortuni occorsi per violazione delle norme sulla prevenzione infortuni (da 5 a 20 punti)
• Malattia professionale derivante dalla violazione delle norme sulla prevenzione infortuni (10 punti)

Si ricorda che con un numero di crediti inferiore a 15 non è consentito alle imprese di operare nei cantieri temporanei o mobili.

RECUPERO DEI CREDITI
Nei casi in cui il punteggio della patente scenda al di sotto dei 15 crediti, il recupero è subordinato alla valutazione di una COMMISSIONE TERRITORIALE composta da rappresentanti di INL e INAIL.
Ovviamente la presente informativa rappresenta una prima analisi del provvedimento, che necessiterà di chiarimenti anche da parte delle amministrazioni competenti; il CESF rimane comunque a disposizione per dubbi o approfondimenti.

Vi invitiamo comunque a verificare nell’area riservata del nostro portale (www.cesf.pg.it) la situazione dei vostri lavoratori con riferimento agli obblighi formativi, in modo da poter risolvere eventuali non conformità in tempo per procedere alla richiesta della patente. 

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02/08/2024 10:17