Emergenza Caldo

Stop ai Lavori all’Aperto nelle Ore PiΓΉ Calde in Caso di Rischio Alto
Data
27/06/2025

Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, diventano fondamentali misure concrete per prevenire i rischi legati allo stress da calore e all’esposizione alla radiazione solare, soprattutto nei cantieri edili e nel settore agricolo e florovivaistico.

Con l’Ordinanza n. 1 del 13 giugno 2025, la Presidente della Regione Umbria ha introdotto specifiche disposizioni a tutela della salute dei lavoratori impiegati all’aperto:

πŸ”΄ Dal 13 giugno al 31 agosto 2025 è vietato lavorare dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni in cui il sito www.worklimate.it segnala, alle ore 12:00, un livello di rischio “ALTO” per:

• lavoratori esposti al sole,

• svolgenti attività fisica intensa.

πŸ“ Per verificare il livello di rischio nel proprio Comune è attiva la mappa interattiva:

πŸ‘‰ https://app.worklimate.it/ordinanza-caldo-lavoro

⚠️ Inserire solo il nome del comune e la provincia (es. Assisi, Perugia). Non usare indirizzi completi.

 

βœ… Cosa devono fare le imprese ogni giorno:

1. Collegarsi a Worklimate prima di avviare i lavori.

2. Verificare il rischio previsto per il proprio comune.

3. In caso di rischio ALTO, sospendere i lavori dalle 12:30 alle 16:00.

4. Documentare le misure adottate nei DVR e nei POS.

πŸ“Œ Sono escluse dal divieto:

• Pubbliche Amministrazioni,

• Concessionari di pubblico servizio,

• Appaltatori di opere pubbliche, Protezione civile e attività per la pubblica incolumità.

➑️ Tuttavia, anche per queste categorie resta obbligatoria l’adozione delle misure previste dal D.Lgs. 81/2008.

⚠️ Il mancato rispetto dell’ordinanza comporta sanzioni penali (art. 650 del Codice Penale).

 

πŸ”§ 5 azioni concrete da attuare in cantiere:

1. Aggiornare il POS

Inserire una sezione dedicata al rischio da calore, con:

• misure gestionali (es. variazione orari, pause all’ombra, acqua fresca),

• DPI adeguati (es. abbigliamento traspirante, occhiali UV, copricapo),

• gestione delle emergenze e sorveglianza sanitaria.

2. Organizzare il lavoro in base al caldo

• Evitare attività nelle ore più calde,

• Introdurre pause frequenti in zone ombreggiate,

• Ruotare il personale,

• Controllare ogni giorno Worklimate.

3. Sorveglianza sanitaria e formazione

• Il Medico Competente deve valutare il rischio calore/UV per ogni lavoratore,

• I lavoratori devono essere formati su sintomi da calore, comportamenti da adottare, corretta idratazione e abbigliamento (anche in lingua straniera).

4. Attrezzare il cantiere

• Garantire disponibilità di acqua fresca,

• Predisporre zone ombreggiate o strutture mobili,

• Utilizzare dispositivi per raffrescamento e controllo microclimatico.

5. Valutazione del rischio specifica

Se presenti fattori come temperature elevate, assenza d’ombra o attività fisica intensa, è obbligatoria una valutazione specifica (es. indici WBGT o PHS).

 

🟒 In sintesi

Il rischio da calore va gestito come ogni altro rischio professionale:

βœ”οΈ Valutarlo

βœ”οΈ Prevenirlo

βœ”οΈ Formare i lavoratori

βœ”οΈ Aggiornare i documenti di cantiere

βœ”οΈ Adottare misure concrete ogni giorno

Un comportamento responsabile tutela la salute dei lavoratori e garantisce sicurezza e sostenibilità nei cantieri.

πŸ“ Consulta la mappa per l’allerta caldo nel tuo comune:

πŸ‘‰ https://app.worklimate.it/ordinanza-caldo-lavoro

 

πŸ“„ Linee di indirizzo interregionali: cosa devono fare i datori di lavoro

Le nuove linee guida, rivolte in particolare alle imprese edili, chiariscono gli obblighi per prevenire i rischi da calore.

πŸ‘‰ Scarica il documento completo qui sotto.

Allegati

Ulteriori Informazioni

Aggiornamento
27/06/2025 15:53